Spettacoli

RENDEZVOUS WITH MARLENE

Miti della scena

domenica 6 novembre 2022
21:00

Teatro Sperimentale

- posto unico €35- ridotto €30

IN PRIMA ED ESCLUSIVA REGIONALE, ARRIVA FINALMENTE A PESARO CITTÀ DELLA MUSICA

UN VERO E PROPRIO “MITO DELLA SCENA”, UTE LEMPER

Ute Lemper voce
Vana Gierig pianoforte
Cyril Garac violino
Giuseppe Bassi contrabbasso
Matthias Daneck batteria
organizzazione tour Mauro Diazzi srl

[PRIMA ED ESCLUSIVA REGIONALE]

Due grandissime artiste con tante affinità: una fu l’Angelo Azzurro del periodo delle due guerre, l’altra interpretò lo stesso ruolo negli anni ’90 del Novecento. Ideato dalla Lemper come omaggio alla Dietrich, lo spettacolo è un appassionante viaggio musicale, dai cabaret berlinesi al jazz, dal folk agli chansonnier francesi.

Il nuovo spettacolo di Ute Lemper, stella internazionale dal fascino magnetico, celebre attrice e cantante tedesca, insuperata interprete contemporanea del cabaret berlinese e della canzone d’autore, si basa su una telefonata di tre ore tra Marlene e Ute nel 1988 a Parigi, 30 anni fa. Dopo aver ricevuto il Premio francese Molière per la sua performance in Cabaret a Parigi, Ute inviò una cartolina a Marlene, che viveva in Avenue de Montaigne 12 dal 1979, scusandosi per tutta l’attenzione mediatica di quel momento che la paragonava a Marlene Dietrich.

Ute era solo all’inizio della sua carriera in teatro e nella musica, mentre Marlene aveva alle spalle una lunga vita piena di film, musica, incredibili collaborazioni, appassionate storie d’amore e grande celebrità.

Che regalo meraviglioso, poter ascoltare Marlene parlare della sua vita, del suo lavoro, del suo amore per il poeta Rilke, della sua complicata relazione con la Germania, del suo dolore e delle sue attrazioni.

Quando Ute interpretò la parte di Lola nella produzione de L’Angelo Azzurro a Berlino nel 1992, il ruolo che rese Marlene la star di Angelo Azzurro nel 1928, Marlene morì a Parigi, esattamente sei giorni prima della premiére berlinese. Dopo il suo funerale a La Madeleine, Marlene fu infine sepolta a Berlino.

Ute racconta la storia di Marlene, cantando le meravigliose canzoni che hanno segnato i vari capitoli della sua vita, dagli anni del Cabaret Berlinese e delle collaborazioni con Burt Bacharach.