Spettacoli

PROGETTO MAHLER

Concerto

11 Febbraio 2018

Auditorium Pedrotti

- Posto unico numerato €15, Ridotto under 25 e over 65 €12, Ridotto studenti conservatorio e scuole superiori €8

AMAT
Comune di Pesaro | WePesaro – Città della Musica UNESCO

con il contributo di
MiBACT
Regione Marche
in collaborazione con
Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro
nell’ambito di Playlist Pesaro 2017.18

FORM ORCHESTRA FILARMONICA MARCHIGIANA

MANLIO BENZI direttore

Progetto Mahler

Sinfonia n.9 in re magg.

di Gustav Mahler

trascrizione per orchestra da camera di Klaus Simon

Un mare sconfinato di suoni-colori-immagini; incontenibile, perennemente cangiante e fluttuante. Così si presenta la Nona Sinfonia in re maggiore di Mahler, qui proposta dalla FORM nella interessante trascrizione per orchestra da camera di Klaus Simon affidata alla direzione di Manlio Benzi. Scritta fra il 1909 e il 1910, l’ultima fatica compiuta del grande compositore austriaco nell’ambito del genere sinfonico è fatta tutta di memoria. Memoria autobiografica e collettiva; dunque: oceanica, smisurata. Il suo corpo contiene, sparsa in frammenti che vanno alla deriva, la memoria di ogni cosa: dell’insondabile complessità di Bach, della vitalità di Mozart, dell’energia di Beethoven, della dolcissima malinconia di Schubert, degli slanci appassionati di Schumann, della vaghezza sensuale di Wagner, dei sogni classicisti di Brahms, dei rituali mistici di Bruckner; tutto quanto fuso insieme al suono di danze, bande militari e marce funebri da cui riemergono ricordi personali passati e recenti. Essa è uno straordinario romanzo musicale spiritualmente affine alla Ricerca del tempo perduto di Proust; è «l’espressione di un amore inaudito per questa terra, del desiderio di viverci in pace e di poter godere fino in fondo la natura, prima che giunga la morte», come scrisse Alban Berg. Attraverso la sua musica appassionata, tutta la bellezza commovente dell’essere umano, delle esperienze individuali e collettive del suo spirito, ci si mostra davanti, come distesa sulla superficie di un gigantesco polittico, in tutta la sua splendida evanescenza.