Spettacoli

MI LAGNERÒ TACENDO!!!

Buon (non) Compleanno Rossini

martedì 28 febbraio 2023
21:00

Teatro Sperimentale

- posto unico €10

Il ‘non compleanno’ di Gioachino Rossini
da un’idea di Fabio Masini
Solisti del Rossini Opera Festival, Solisti e Orchestra del Conservatorio Rossini
Luca Ferrara direttore
Maria Stella Maurizi, Aloisia de Nardis (soprani)
Chiara Tirotta (mezzosoprano)
Pietro Adaíni (tenore)
con la partecipazione straordinaria di Elio (delle Storie Tese)
Divertimenti musicali dai Péchés de vieillesse di Gioachino Rossini
reinterpretati dai compositori del Conservatorio Rossini

Il 2023 sarà ancora l’anno di un ‘non compleanno’ per Gioachino Rossini. In occasione del ‘mancato genetliaco’, il Conservatorio Rossini, in collaborazione con il Rossini Opera Festival, celebrerà il ‘non evento’ al Teatro Sperimentale di Pesaro con il concerto “Mi lagnerò tacenDo!!!”
Lo spettacolo lirico, sinfonico e popolare nasce da un’idea di Fabio Masini, direttore del Conservatorio Rossini: coinvolgere i docenti-compositori del Conservatorio Rossini in un processo di revisione e riappropriazione in generi e stili diversi di 12 brani tratti dai Péchés de vieillesse di Rossini; tra fedeli orchestrazioni, visioni contemporanee di musica elettronica e contaminazioni di generi, sul palcoscenico si alterneranno brani per voci soliste e orchestra, brani per orchestra e un ultimo ‘peccato di vecchiaia’ che, a sorpresa, comprenderà anche il pubblico. L’esecuzione sarà affidata all’orchestra dell’Istituto pesarese, diretta dal M° Luca Ferrara; le voci vedranno la collaborazione di interpreti del ROF con il mezzosoprano Maria Teresa Iervolino e il tenore Pietro Adaini, accanto a due soprani del Conservatorio – Maria Stella Maurizi e Aloisia De Nardis.
«Complimenti per l’iniziativa così bella. Lui, il grande Rossini – ha commentato Corrado Augias informato dell’evento – avrebbe sicuramente apprezzato e si sarebbe divertito moltissimo.» Lo spirito del concerto è in linea con la vena ironica dei Péchés de vieillesse, una raccolta di 150 brani composti da Rossini dal 1857 alla sua morte; musica da salotto per voce e pianoforte, per pianoforte solo e per ensemble da camera che il grande Pesarese usava far eseguire nella sua villa a Passy.
I rinnovati Péchés proposti dal Conservatorio Rossini e dal ROF avranno un testimonial di eccezione: Elio delle Storie tese. Quale miglior interprete avrebbe potuto fungere da collante in un repertorio dal carattere giocoso, dalla ricerca espressiva e dalla sperimentazione linguistica quale quello rossiniano?