Spettacoli

LA VERONAL / MARCOS MORAU – PASIONARIA

danza23.24

domenica 7 aprile 2024
17:00

Teatro Rossini

- settore A €27 over65\under29 €22 under19 €17- settore B €24 over65\under29 €19 under19 €14- settore C €20 over65\under29 €15 under19 €12- settore D €16 over65\under29 €13 under19 €10- loggione €8

idea e direzione artistica Marcos Morau
danzatori Alba Barral, Àngela Boix, Ariadna Montfort, Núria Navarra, Lorena Nogal, Shay Partush, Marina Rodríguez, Sau-Ching Wong
coreografia Marcos Morau in collaborazione con i danzatori
assistente di coreografia Lorena Nogal
répétiteur Estela Merlos
consulenza artistica e drammaturgica Roberto Fratini, Celso Giménez
scenografia Max Glaenzel
disegno del costume Silvia Delagneau
progettazione suono Juan Cristóbal Saavedra
progettazione video Esterina Zarrillo
progettazione luci e direzione tecnica Bernat Jansà
assistenza tecnica ed effetti speciali David Pascual
realizzazione costumi Ma Carmen Soriano
maschere e oggetti di scena GADGET Efectos Especiales
elmetti Ricardo Vergne protesi Martí Doy
realizzatore di sfere Goretti Puente calzature Natalio Martín
produzione Juan Manuel Gil Galindo e Cristina Goñi Adot
co-produzione Teatros del Canal (Madrid), Théâtre National de Chaillot
(Paris), Les Théâtres de la Ville de Luxembourg (Luxembourg)
Sadler’s Wells (London), Tanz im August/ HAU Hebbel am Ufer (Berlin)
Grec 2018 Festival de Barcelona – Institut de Cultura Ajuntament de Barcelona Oriente Occidente Dance Festival (Rovereto), Mercat de les Flors (Barcelona)
con la collaborazione di El Graner Centre de Creació (Barcelona)
con il supporto di INAEM – Ministerio de Cultura y Deporte de España
e ICEC – Departament de Cultura de la Generalitat de Catalunya

Se controlli i bambini, controlli il futuro. [Michel Houllebecq, Submission
Un sensazionale lavoro di La Veronal, acclamata compagnia spagnola di danza contemporanea diretta da Marcos Morau. Pasionaria dipinge un mondo immaginario, forgiato da uno sforzo collettivo: il luogo che chiamiamo progresso. Eppure qui la vita è diventata un’esperienza artificiale e gli abitanti di questo pianeta ideale hanno perso la facoltà di provare emozioni e passioni. In scena otto danzatori, che si muovono e parlano quasi come noi, anche se non sembrano del tutto umani. Ci mostrano gli effetti di questa perdita. Un lavoro che mette in discussione il concetto di progresso e i valori che dominano la nostra società, rivelando l’individualismo e la viltà che erodono la compassione e l’integrità morale.
Marcos Morau studia coreografia all’Institut del Teatre di Barcelona, al Conservatorio Superior de Danza di Valencia e al Movement Research di New York. La sua formazione artistica non si limita alla danza, ma si estende a discipline quali la fotografia e il teatro. Nel 2005 fonda La Veronal, una compagnia costituita da artisti provenienti da diverse discipline, tra cui danza, cinema, fotografia e letteratura. Morau, tra i molti riconoscimenti, ha ricevuto il National Dance Award 2013 dello Stato spagnolo e il Sebastià Gasch Award. I lavori della compagnia sono presentati in festival e teatri di rilievo in tutto il mondo: Théa tre national de Chaillot di Parigi, Biennale di Venezia, Oslo Opera, Julidans Amsterdam, Tanz im August di Berlino, Romaeuropa Festival, SIDance Festival Seoul, Sadler’s Wells di Londra, Internationale Tanzmesse di Du sseldorf.