La Filarmonica Gioachino Rossini presenta per la rassegna Miralteatro 2024 un concerto caratterizzato da vari elementi di interesse, che insistono su livelli diversi.
Innanzitutto, verranno utilizzati violini forniti dal progetto Metamorfosi: si tratta di strumenti costruiti con il legno delle barche dei migranti, che hanno trasportato attraverso il Mediterraneo persone di ogni nazionalità, in cerca di una vita migliore. Quel legno acquisisce quindi un eccezionale valore simbolico: trasformandosi in musica, porta in ogni concerto, la consapevolezza del dolore e delle speranze che ha trasportato da questa parte del mare. Lo scorso anno la FGR portò sul palco del Miralfiore la musica balcanica dell’orchestra Obelisco, mostrando che il mare riesce ad unire più che dividere: ebbene il concerto di oggi è idealmente un proseguimento di quell’auspicio.
Un altro aspetto particolare del concerto risiede in una nuova modalità di coinvolgimento del pubblico: la FGR vuole inaugurare anche qui in città un modo di avvicinare il pubblico alla musica, alla produzione del suono. Per questo motivo il concerto è intitolato “La FGR in Realtà Aumentata”, veicolando questo concetto, diventato ormai consueto nel mondo esperienziale digitale, all’interno dell’evento musicale. Abbiamo tutti in mente strumenti digitali come google maps, che possono introdurre “virtualmente” l’utente in una realtà che riproduce in maniera amplificata quella in cui si trova normalmente. Nel concerto si tenterà qualcosa di simile, con la partecipazione del pubblico, ovviamente.
Questi nuovi strumenti, contenuti e modalità di produrre e fruire l’evento musicale hanno pur sempre come base la musica, che in questo concerto sarà quella di Maurizio Fabrizio, uno dei compositori più interessanti e innovativi della musica italiana contemporanea. Conosciuto al grande pubblico come collaboratore di Branduardi o di Renato Zero, autore di famosi brani per Mia Martini, Ornella Vanoni, Venditti e Mina, la sua musica si è sempre posta ad un livello più ricercato e raffinato. Infatti di recente è stata anche commissionata ed eseguita al Teatro Carlo Felice di Genova la sua opera “Edith”. Dopo aver registrato un CD con Maurizio Fabrizio, la FGR oggi vuole portare sul palco alcuni dei suoi brani più conosciuti, con la voce della cantante Chiara Grilli, ma anche la sua musica più ricercata come “I luoghi dell’anima”: un Concerto per violino che vedrà come solista la spalla dell’Orchestra Ana Julia Badia Feria.