Spettacoli

HOT CLUB ROMA & GIORGIO TIRABASSI

Miralteatro d'estate

giovedì 29 luglio 2021
21

Anfiteatro Parco Miralfiore

- posto unico €20

Django Reinhardt: il fulmine a tre dita

Giorgio Tirabassi , Voce e Chitarra
Moreno Viglione, Chitarra Solista
Gian Piero Lo Piccolo, Clarinetto e Sax
Gianfranco Malorgio, Chitarra Ritmica
Renato Gattone, Contrabbasso

Non impugnerà la pistola del commissario Ardenzi né i mestoli dello chef Perrone, ma imbraccerà una chitarra manouche: Giorgio Tirabassi, noto attore di Teatro, cinema e fiction italiana (distretto di Polizia, Paolo Borsellino, Benvenuti a tavola Nord vs Sud), protagonista del nuovo spettacolo musicale “Django Reinhardt, il fulmine a tre dita”.
Il Progetto ideato dal chitarrista romano Gianfranco Malorgio, in collaborazione con Renato Gattone. Lo spettacolo di musica e parole racconterà al pubblico la vita del più grande Jazzista europeo, all’apice del successo negli anni Trenta e Quaranta.
Perché uno spettacolo su Django Reinhardt Jean Reinhardt (Liberchies, 23 gennaio 1910 – Samois-sur-Seine, 16 maggio 1953) in arte Django Reinhardt è stato un chitarrista jazz francese di etnia Sinti. Le sue composizioni e il suo originale modo di suonare, sono stati studiati da molti seguaci, creando, nel tempo, un nuovo stile di jazz a sé, il Gypsy Jazz. Dopo l’incendio della roulotte in cui viveva che gli provocò l’atrofizzazione delle dita, anulare e mignolo della mano sinistra, cicatrizzate insieme, Django sviluppò una tecnica chitarristica rivoluzionaria riuscendo a vincere la menomazione. La fama dei suoi virtuosismi e del Quintetto dell’Hot Club de France che fondò negli anni Trenta assieme al violinista Italo-Francese Stéphane Grappelli, varcò ben presto i confini del vecchio continente: fu Duke Ellington a invitare Django negli Stati Uniti d’America (primo jazzista europeo chiamato a suonare negli USA) per una tournée conclusa alla Carnegie Hall di New York nel 1946. Mito senza tempo, alla vita di Django si riferì Woody Allen con il film “Accordi disaccordi” nel 1999. L’anno dopo uscì “Chocolat” del regista Lasse Hallstrom con Johnny Deep attore protagonista: “Minor Swing” uno dei brani simbolo di Django, era il tema della colonna sonora candidata all’Oscar nel 2001.