Spettacoli

ANTONIA POZZI

#AngoloPoesiaPesaro

21 Luglio 2015

Rocca Costanza

Dopo l’enorme successo di pubblico e di critica delle passate stagioni, giunge quest’anno alla sua quinta edizione, L’Angolo della poesia, intuizione e progetto dell’autore e regista Giuseppe Saponara, promossa dal Comune di Pesaro, dalla Regione Marche e dalla Provincia di Pesaro e Urbino in collaborazione con l’Università degli Studi Carlo Bo di Urbino, l’Associazione Melampo Amici della poesia, partner Banca dell’Adriatico. Una rassegna pensata non solo per promuovere la poesia in tutte le sue forme, ma anche per favorire l’incontro e il confronto tra cittadini e regalar loro ogni sera stupore, bellezza e spunti di riflessione.

Quest’anno sono tantissime le novità. L’Angolo della Poesia 2015 si svolgerà infatti nel corso di un’unica intensa e appassionante settimana, dal 20 al 26 luglio, tutta dedicata ai grandi poeti del ‘900 all’interno della magnifica Rocca Costanza, la più importante opera di fortificazione della città, sede dei grandi eventi culturali del comune di Pesaro.

La struttura delle serate sarà presentata nel corso di una grande anteprima che si svolgerà giovedì 16 luglio alle 21.15 presso il Cortile di Palazzo Ricci, teatro delle passate edizioni della rassegna. Contributi filmati e interventi esclusivi offriranno al pubblico la possibilità di conoscere tutti i dettagli dell’Angolo della Poesia 2015, che a partire dal 20 luglio vedrà protagonisti all’interno di Rocca Costanza i versi di Wystan Hugh Auden, Antonia Pozzi, Antonio Machado, Ezra Pound, Marina Cvetaeva, Sergio Quinzio e Costantino Kavafis. Sette geni assoluti della poesia internazionale che con la loro opera rappresentano perfettamente il tema dell’anno “Diversi in versi”. Spiega il Sindaco di Pesaro Matteo Ricci: “Siamo molto fieri del successo di questa rassegna. Pesaro si dimostra ancora una volta una città vivace e all’avanguardia, capace di proporre ai suoi cittadini (e non solo) un calendario di appuntamenti di altissimo valore culturale”. Aggiunge l’ideatore della rassegna, Giuseppe Saponara: “Dopo aver dedicato la scorsa edizione alla scoperta dei poeti dialettali e delle tante magnifiche “Italie” (talvolta segrete e nascoste) che convivono nella nostra penisola, quest’anno L’Angolo della Poesia si proietta verso l’universalità del messaggio poetico, per raccontare le voci di sette poeti magistrali che con la loro forza hanno condizionato scelte e indirizzi letterari dell’intero ‘900, ognuno con la propria personalità e il proprio essere “diverso” da quello che il contesto storico avrebbe voluto imporgli”.

Così L’Angolo della poesia si confermerà un’alchimia di voci, musica, immagini televisive e cinematografiche, arricchite da collegamenti via Skype, musica e testimonianze dal vivo dei protagonisti di quel viaggio sempre imprevedibile e rivelatore chiamato poesia.

Martedì 21 Luglio Serata a Rocca Costanza dedicata ad Antonia Pozzi di cui dirà Alessandra Paganardi

Antonia Pozzi (Milano, 1912-Milano, 1938): figlia di una famiglia benestante, la Pozzi scrive le prime poesie ancora adolescente. Al liceo intreccia una relazione con il suo professore di latino e greco, Antonio Maria Cervi. Ostacolati dai genitori di lei, i due si lasciano nel 1933. La Pozzi studia quindi filologia frequentando Vittorio Sereni, Enzo Paci, Luciano Anceschi, Remo Cantoni, e segue le lezioni del docente di estetica Antonio Banfi, forse il più aperto e moderno docente universitario italiano del tempo. Con lui si laurea discutendo una tesi su Gustave Flaubert. Tiene un diario e scrive lettere che manifestano i suoi tanti interessi culturali, coltiva la fotografia, ama le lunghe escursioni in bicicletta, progetta un romanzo storico sulla Lombardia, studia il tedesco, il francese e l’inglese, viaggia in Italia, Francia, Austria, Germania e Inghilterra. Il suo luogo prediletto resta però la settecentesca villa di famiglia, a Pasturo, dove si trova la sua biblioteca e dove studia, scrive e cerca sollievo nel contatto con la natura solitaria e severa della montagna. Nel 1938 le leggi razziali colpiscono alcuni dei suoi amici più cari. Nello stesso anno la Pozzi si toglie la vita nel prato antistante l’abbazia di Chiaravalle.

L’invito ogni sera per il pubblico e i cittadini sarà quello di commentare e raccontare in diretta il loro rapporto con L’Angolo della Poesia anche sui social utilizzando l’hashtag #AngoloPoesiaPesaro. I commenti più belli saranno condivisi sulla pagina facebook ufficiale della manifestazione (https://www.facebook.com/AngoloPoesiaPesaro).

Img: Generation Gap byxflickrx/ Flickr (slip from original)
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