Matteo Mancini • baritono
Elisa Cerri • pianoforte
Georg Friedrich Händel (Halle, 1685 – Londra, 1759)
Sibillar gli angui d’Aletto da “Rinaldo”
Wolfgang Amadeus Mozart (Salisburgo, 1756 – Vienna, 1791)
Se vuol ballare, signor Contino da “Le nozze di Figaro”
Deh vieni alla finestra da “Don Giovanni”
Der Vogelfänger bin ich ja da “Die Zauberflöte”
Variazioni su un Minuetto di Jean.Pierre Duport KV 573 [pianoforte solo]
Gaetano Donizetti (Bergamo, 1797 – Bergamo – 1848)
Forse in quel cor sensibile da “Roberto Devereux”
Felix Mendelssohn-Bartholdy (Amburgo, 1809 – Lipsia, 1847)
Scheidend, op. 9 n. 6
Fantasia su “The last Rose of Summer”, op. 15 [pianoforte solo]
Erich Wolfgang Korngold (Brno, 1897 – Los Angeles, 1957)
Mein Sehnen, mein Wähnen da “Die tote Stadt”
Gustav Mahler (Kaliště, 1860 – Vienna, 1911)
Serenade aus Don Juan da “Lieder und Gesänge aus der Jugendzeit”
Mario Castelnuovo-Tedesco (Firenze, 1895 – Beverly Hills, 1968)
Ballata dall’esilio
Sergej Rachmaninov (Velikij Novgorod, 1873 – Beverly Hills, 1943)
Ne poi, krasavitsa, pri mne, op. 4 n. 4
Nato a Pesaro nel 1998, Matteo Mancini ha studiato fin da piccolo canto lirico e chitarra classica e si è diplomato con il massimo dei voti e la lode sotto la guida del Maestro Gianni Fabbrini presso il Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze. Ha inoltre studiato presso l’Universitat fur Musik di Vienna con il Maestro Anton Scharinger. È il vincitore di numerosi premi tra cui: Premio Orchestra Sinfonica Rossini al Concorso Giovani in crescendo di Pesaro 2016 e 2017; I premio al Concorso lirico internazionale Città di Pienza 2022; II premio ex-aequo al Concorso lirico internazionale Anita Cerquetti di Montecosaro 2022; III premio al Concorso Musicale Europeo Thomas Kuti di Zagabria 2022; II premio al Concorso lirico internazionale Ottavio Ziino di Roma 2023; Premio Voci emergenti al Concorso lirico internazionale As.Li.Co di Como 2024; II premio al Concorso lirico internazionale CLIP di Portofino 2024. Nel 2022 si è perfezionato all’Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti” di Martina Franca e ha debuttato il ruolo di Blasio ne La scuola de’ gelosi di Antonio Salieri al 48esimo Festival della Valle d’Itria diretto dal Maestro Danila Grassi. Nell’estate del 2023 ha partecipato all’Accademia Rossiniana Alberto Zedda di Pesaro, nell’ambito del Rossini Opera Festival, debuttando il ruolo di Don Alvaro nell’opera Il viaggio a Reims diretta dal Maestro Andrea Foti e con la regia di Emilio Sagi. È entrato a far parte dell’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino nel 2022. Con la fondazione fiorentina, oltre ad approfondire lo studio del canto e dell’interpretazione, ha avuto l’opportunità di prendere parte a produzioni in stagione, collaborando con direttori e registi di fama e partecipando anche a tournee all’estero (Sudafrica e Festival Enescu di Bucarest). Tra le opere a cui ha preso parte a Firenze, si ricordano: Don Carlo (deputati fiamminghi), La Traviata, L’Italiana in Algeri (Haly), Otello di Verdi, Carmina Burana, Die Zauberflote (Papageno) e Don Pasquale (Malatesta). È stato, inoltre, Figaro ne Il Barbiere di Siviglia, versione ridotta al Teatro Regio di Torino, diretto dal Maestro Riccardo Bisatti con la regia di Paolo Vettori. Recentemente ha interpretato Dandini ne La Cenerentola con la Rete Lirica delle Marche e al Teatro Municipal di Lima, diretto da Andrea Foti per la regia di Matteo Anselmi; Capitan Spavento in Le Maschere di Mascagni al Wexford Opera Festival diretto da Francesco Cilluffo; Dottor Malatesta in Don Pasquale di Donizetti alla Smetana Hall di Praga diretto da Marco Armiliato; e Figaro, ne Il Barbiere di Siviglia al Teatro Regio di Parma diretto da George Petrou; e Marcello in La Bohème a Granada. Prossimamente sarà impegnato in Andrea Chénier (Mathieu) a Parma; Il Viaggio a Reims (Don Alvaro) a Gorizia; Il Barbiere di Siviglia (Figaro) al Teatro Massimo di Palermo e La Cenerentola (Dandini) a Colonia.
Nata a Pesaro, Elisa Cerri ha compiuto gli studi musicali al Conservatorio Statale di Musica “G. Rossini” di Pesaro diplomandosi brillantemente in Pianoforte, Clavicembalo – Prassi del basso continuo, Didattica della Musica. Parallelamente agli studi musicali ha approfondito gli studi umanistici laureandosi in Lettere Moderne con tesi sperimentale in Storia della Musica sull’ultimo tenore mozartiano, Antonio Baglioni, con particolare riguardo al Don Giovanni e al Titus, di cui è stato pubblicato un estratto sulla rivista Studi Urbinati. La sua attività di Pianista e Maestro Collaboratore al Pianoforte e Fortepiano ha inizio nel 2002, presso il Ravenna Festival e da allora ha collaborato presso importanti Festivals Internazionali ed Enti Lirici: Rossini Opera Festival, Ravenna Festival, Salzburger PfingstFestspiele e Salzburger Sommer Festspiele, Teatro dell’Opera di Roma, Macerata Opera,Teatro Colón di Buenos Aires, Festival Pergolesi Spontini di Jesi, Teatro delle Muse di Ancona, Teatro Bellini di Catania, Festival Puccini di Torre del Lago. La sua presenza al Rossini Opera Festival ha inizio nel 2004. In questi anni ha affiancato, tra gli altri, il M° Roberto Abbado (Ermione, Zelmira, Mosè in Egitto) e il M° Michele Mariotti (Sigismondo, Matilde di Shabran). È stata invitata come Maestro di sala e al Fortepiano per Il Barbiere di Siviglia (Rossini Opera Festival 2011) e per Tancredi (Rossini Opera Festival 2012), entrambi diretti dal M° Alberto Zedda ed eseguiti in forma di concerto nella serata conclusiva del Festival. Del Barbiere di Siviglia è uscita la pubblicazione del dvd live. Dal 2016 al 2022 è stata pianista per l’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda” diretta dal M° Ernesto Palacio. Preziosa è stata la collaborazione con il M° Riccardo Muti come Pianista e Maestro al cembalo, che l’ha vista coinvolta nel progetto quinquiennale inerente alla riscoperta di alcuni titoli inediti di autori della Scuola Napoletana del XVIII secolo, come Cimarosa, Paisiello, Mercadante (tra il 2007 e il 2011 presso Salzburger Pfingst Festspiele, Ravenna Festival, Opera de Paris, Teatro Colón). Inoltre, ha affiancato il M° Muti nella preparazione del Requiem di G. Verdi (Ravenna Festival 2014), Nabucco (Teatro dell’Opera di Roma, 2013), Sancta Susanna e Nobilissima Visione di Paul Hindemith (Ravenna Festival 2012), Macbeth (Salzburger Sommer Festspiele 2011). Tra gli artisti citiamo ancora Ottavio Dantone, con il quale ha approfondito gli aspetti stilistici del repertorio barocco in numerose produzioni (l’Olimpiade di G.B. Pergolesi, Orlando di G. F. Haendel, Rinaldo di Haendel, etc.), James Conlon, Patrick Fournillier, Bruno Bartoletti, Renato Palumbo, Daniele Callegari, Nicola Paskovski, Julian Kovatchev, Fabrizio Maria Carminati, Piergiorgio Morandi, Umberto Benedetti Michelangeli, Luciano Pavarotti, Pierluigi Pizzi, Graham Vick, Henning Brockhaus, Micha van Hoecke, Italo Nunziata, etc. Ha tenuto recitals in formazioni cameristiche presso l’auditorium Zankell della Carnegie Hall di New York, in Ravenna Festival, in Notre Dame in Montreal, Opera di Marsiglia, etc. In occasione dei festeggiamenti per Rossini 150 ha tenuto numerosi recitals, tra cui si ricorda la Petite Messe Solennelle presso l’Amphithéatre de la Sorbonne a Parigi. Ha collaborato con diverse Istituzioni musicali, tra cui il Conservatorio G. Rossini di Pesaro, il Concorso Internazionale di Canto Renata Tebaldi di S. Marino 2013 e il Neue Stimmen 2013, Orchestra giovanile Luigi Cherubini, Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, Filarmonica Marchigiana, Orchestra Sinfonica G. Rossini di Pesaro. È docente di Pianoforte e Coordinatore del Liceo Musicale “G. Marconi” di Pesaro.