ANIMA SBIADITA
IN CONCERTO
con Orchestra e Quartetto d’Archi
pianoforte Luca Perroni
basso Alassandro Mazza
chitarre Giandomenico Anellino e Bruno Marinucci
batteria Stefano Marazzi
coristi Rosy Messina e Giordano Spadafora
sezione Archi Orchestra I Ricordi del Cuore
in collaborazione con Futura Unisce Produzione Spettacoli

Il concept album Anima sbiadita segna il ritorno sul palcoscenico teatrale di Amedeo Minghi, con questo nuovo lavoro discografico – che dà anche il titolo al tour – assieme ad alcuni dei suoi indimenticabili classici. Dopo otto anni dal suo ultimo disco La bussola e il cuore (2016), il cantautore romano è tornato a comporre e ha inciso, lo scorso novembre, una raccolta di musiche – scritte con la collaborazione di Andrea Montemurro – che raccontano il mondo di oggi: composizioni inedite in cui si allontana dalla materia sognante, per incontrare un realismo dove sono centrali il tempo, la vita e l’amore, quali strumenti di conoscenza del mondo e delle cose.
In Anima sbiadita «ho raccontato ciò che sono, ciò che viviamo – dice Minghi – ci sono volutamente richiami e citazioni che hanno a che fare con la mia storia musicale, ma credo che questo lavoro rappresenti qualcosa di nuovo».
Autore visionario e poliedrico, e interprete di autentici successi musicali per intensità narrativa – di cui si menzionano 1950, L’Immenso, La Vita Mia, Cantare è d’amore tra gli altri – nel corso della sua carriera, Minghi ha scritto colonne sonore per la tv, per il cinema, per il teatro, ha musicato testi sacri, ha composto hit per artisti come Mia Martini, Anna Oxa, Andrea Bocelli, Franco Califano, Mietta, Rita Pavone, Marcella Bella, Ricchi e Poveri. Ha partecipato otto volte al Festival di Sanremo, raggiungendo il terzo posto nel 1990 con Vattene amore in coppia con Mietta.